E non c'è danza d'amore
senza un alternarsi
di unione e distacco!
Solo nella vasca dell'Amore (incondizionato)
la danza è flusso d'amore
dolce e forte,
passionale e tranquillo
C'è un amore che desidera l'altro
e l'Amore che nulla desidera.
La pratica è:
radicarsi nell'Amore
che nulla desidera
e amare l'altro.
Che gioia immensa
sentire l'Amore infinito,
il fondo di me,
in un momento
di profonda tristezza!
E il gabbiano io
è ancora in piedi sullo scoglio
in mezzo al mare.
Oggi il suo sguardo
si rivolge
all'orizzonte del mio cuore.
...E il gabbiano non c'è più...
Solo scoglio e mare...
Gabbiano io
in piedi sullo scoglio
in mezzo al mare
scruto l'orizzonte
Vivere le relazioni
intensamente,
senza attaccamento eccessivo,
è una pratica quotidiana!
Se il legame diventa legaccio,
fermati, osserva, ascolta il tuo cuore
e agisci di conseguenza.
Sono fatta di Infinito!
Infinito è il Corpo del mio corpo,
è la Mente della mia mente,
l'Occhio del mio occhio,
il Cuore del mio cuore
Apriamo gli occhi del cuore
di fronte a invidia e gelosia
e attendiamo che l'impulso a dire
o ad agire si acquieti.
Operiamo per il Bene comune.
Nell'equanimità
riconosco
ogni cosa
come egualmente
importante
Amore è l'essenza alla radice
della mia individualità.
Individualità costantemente bagnata
dall'acqua dell'Amore.
Nell'amore,
praticare
l'integrazione benedetta
di eros e agape.
Ogni cosa che incontro mi segna,
anche questo bracciolo di sedia
su cui è appoggiato il mio braccio.
Tuttavia ,
nulla rimane impresso
nel mio Essere.
Dal terreno
della Pace
spunta un desiderio.
Se si realizza,
sarà gioia,
altrimenti, tristezza.
Nessuna aspettativa.
Rimango radicata
nel terreno della Pace.
Stamattina
ticchettio
della pioggia
e del cucù
Percepisco
i piccoli morsi della fame
e l'impulso a soddisfarli.
Scelgo di osservare
il mio corpo e la mia mente.
Pian piano,
la fame si assopisce
ed io sono
vitale e in pace.
Onora la Pace
che tu sei.
E' come il prato
per i fiori e le erbacce,
è come la terra
per il prato
e l'acqua
per la terra...
Sei sempre Pace.
Sono grata
per quello che ho
e per quello che non ho.
Per Essere,
sono grata.
Contemplo l'Essere
che non si contrappone
alla giostra degli eventi,
ma ne rimane
perno indistruttibile.