lunedì 29 aprile 2013

Meditazione e dialogo con Mauro Bergonzi

Mauro Bergonzi sarà nostro ospite domenica 12 maggio, siamo contenti di poter condividere con lui questo ritorno nella sua città natale. Da anni vive  nei pressi di Roma ed insegna Religioni e Filosofie dell'India presso l'Università di Napoli "L'Orientale". In India incontra negli anni '70 Nisargadatta Maharaj che, come dice in un'intervista, lasciò in lui un seme importante per la sua ricerca spirituale. Ora Mauro Bergonzi tiene satsang in varie parti d'Italia improntati all'indagine sull'Essere come la stessa parola "satsang" suggerisce. Chi sono io? Che cos'è la realtà? Qual è il significato del vivere e del morire? Quando incominciano ad affacciarsi le domande fondamentali dell'esistenza, prima o poi ci si imbatte nell'enigma della coscienza, così evidente eppure così elusiva. Che cos'è? Come sorge l'esperienza di un "io" individuale? Queste sono le domande che troviamo in quarta di copertina del suo ultimo libro "Il sorriso segreto dell'essere" edito da Mondadori. Il libro è sicuramente un'occasione per affrontare questi problemi in una prospettiva in Italia poco comune, ovvero dal punto di vista non-duale che fa riferimento a varie tradizioni spirituali in particolare all'advaita vedanta. Il satsang che Mauro Bergonzi terrà presso la Sala di Meditazione sarà un'occasione per dialogare, porre domande, esprimere dubbi in un' "atmosfera" di profonda e genuina ricerca comune sulla nostra vera natura che non coincide con le nostre identificazioni psicologiche e le nostre credenze!

giovedì 18 aprile 2013

Giovani e meditazione

Perchè abbiamo pensato di organizzare un incontro di meditazione  per i giovani? Non sono tanti i giovani che di solito vengono al nostro gruppo e forse una ragione c'è. La nostra società è organizzata principalmente intorno al benessere corporeo e tutto il consumismo gira nell'esaltazione del corpo come se fosse eterno. Se non è il corpo ad essere divinizzato lo è il prestigio personale basato sul potere, la ricchezza e sul possesso di beni materiali. I giovani di queste ultime generazioni sono cresciuti inzuppati di questi pseudo valori. Sobrietà, semplicità, temperanza appartengono ad un'altra epoca completamente rimossa dai genitori o dai nonni! La via spirituale è controtendenza anche se sempre più serpeggia la crisi di questo mondo che non è una crisi semplicemente economica ma in profondità è morale e spirituale. Alcuni giovani cominciano a capirlo e per questo vanno aiutati e orientati verso una ricerca di sè che non si limiti ad aspetti meramente psicologici. Ecco perchè ci sentiamo di dare il nostro modesto contributo in una fase critica della nostra umanità in cui si prospetta la possibilità di un essere umano inedito.